Villa Genovesi - Genovesi Villa
Via Consolare Valeria
Audioguida realizzata in collaborazione con i ragazzi della Scuola "A. Gussio" scuola secondaria di primo grado di Sant'Alessio Siculo.
Voce di Mariangela Orlando.
Villa Genovesi
Cramelo Duro-La Valle d’Agrò-Messina 1999. L’edificio che, assieme al Castello di Capo Sant’ Alessio, più rappresenta l’identità territoriale, la cultura e la storia del comune è Villa Genovesi, conosciuta anche come “Villa del Gallo”, a causa del galletto di ferro che domina la torretta circolare e segna la direzione del vento prevalente. Venne costruita tra la fine dell’Ottocento ed i primi del Novecento da Francesco Genovesi, medico di Barcellona Pozzo di Gotto, uomo colto ed affascinante, titolare di un rinomato centro termale a Messina. Il terreno probabilmente apparteneva agli stessi proprietari del Castello di Sant’ Alessio, amici di famiglia del dott. Genovesi, da cui egli lo acquistò. Il medico e suo figlio si salvarono dal terremoto di Messina del 1908 proprio perché si trovavano in questa villa. Il loro centro termale venne difatti distrutto dal sisma. E’ una costruzione a due piani in stile svizzero, caratterizzata da tetti molto spioventi e dalla torre cilindrica. Nel giardino vi erano numerose piante ed aiuole innaffiate dall’acqua del pozzo che veniva raccolta in una vasca. A ridosso della vasca vi era un terrazzino che si affacciava sulla Strada Statale. Sono ancora visibili le splendide palme, probabilmente preesistenti alla costruzione dell’edificio. Verso mare vi è una depandance per il ricovero degli attrezzi. L’ingresso sulla Strada Statale è caratterizzato da due pilastri in mattoni, sulla cui sommità erano collocati due puttini. L’ingresso verso mare era anch’esso caratterizzato da un cancello in ferro battuto e da una ringhiera che vennero requisiti nel periodo fascista e sostituiti da un muretto. L’edificio venne espropriato dal Comune di S. Alessio Siculo nel 1988 e destinato a biblioteca comunale. Lo splendido giardino è utilizzato spesso per eventi estivi.